• Giornata di sensibilizzazione: 25 Giugno 2022 Disturbi mentali durante e post Pandemia - Vi aspettiamo sabato 25 Giugno presso Antica Taverna a Villamaina h. 17:00 Intervengono Dott.ssa Linda TEDESCO@ Psicologa Psicoterapeuta_ il Dott. Davide BENVENUTO@ Psicologo - Saluti - Sindaco di Villamaina - Prof. Nicola TRUNFIO@; - Rocio BADILLO@ - Presidente Ass. Agorà; - Tiziana MENINNO@ - Presidente Fidapa; - Modera Gilda Notaro@ Educatrice - Giornata informativa e di sensibilizzazione sui disturbi psicologici che si sono acutizzati nel periodo della pandemia, un confronto con... More →

Sovrappeso ed Obesità

 

 

Dal punto di vista scientifico la distinzione fra sovrappeso ed obesità si definisce in base al peso in rapporto all’altezza basandosi su alcune tabelle standardizzate. Pertanto molti medici considerano in sovrappeso una persona che abbia 5-10 kgin più del peso forma (definito sulla base di valori standard) e obesa quella che lo supera dal 17% in su.

Sono molte le componenti cliniche e psicologiche che possono influire sul peso corporeo in eccesso in ogni fascia di età. Fino a pochi decenni fa si considerava l’obesità solo come un indesiderato aumento di peso, dovuto allo scarso controllo della persona, alla sua smodata alimentazione o alla sua ricerca di gratificazioni orali.

Negli ultimi anni invece, gli studi hanno messo in luce che l’assunzione esagerata di cibo rispetto alle necessità energetiche avviene in base e in seguito a precise vicende psicologiche, sia pure molto diverse tra loro.

Le cause possono essere ricondotte ad un evento scatenante (come un lutto o una separazione) o a motivazioni più complesse, quali l’immagine di sé, la distorta valutazione dei propri bisogni personali, la soddisfazione tratta dal cibo come “anestetico” in particolari situazioni dolorose o come “ansiolitico” nei momenti di tensione e di insicurezza.

Per qualsiasi tipo di disturbo alimentare, una volta che siano state escluse possibili cause organiche, è di tipo psicologico. Fare una dieta o aumentare il dispendio energetico con l’esercizio fisico non garantisce risultati duraturi se non viene affrontato il problema alla base indagando sul meccanismo che sostiene e rinforza il comportamento alimentare che si vorrebbe controllare.